Una vacanza in barca a vela tra le isole pontine non può che prevedere una sosta nella sua isola principale: l’Isola di Ponza. In questo articolo andremo proprio ad illustrarvi cosa vedere a Ponza durante la vostra crociera.
Tra spiagge, storia e leggende, l’Isola è senza dubbio un piccolo paradiso del Mediterraneo.
Le cose da vedere a Ponza non mancano di certo.
Ci sono sicuramente le acque cristalline delle sue spiagge e calette, i fondali marini e antichi relitti che offrono uno scrigno incantato di bellezze naturali e storiche.
Il modo miglioro per visitare queste sue grandi bellezze è a bordo di una barca a vela.
Permette ai naviganti di dimenticarsi del tempo e di lasciarsi sorprendere dalle spiagge e dai panorami mozzafiato che l’Isola offre.
Dove si trova l’Isola di Ponza
L’Isola di Ponza fa parte dell’arcipelago delle Isole Pontine insieme alle altre isole di Gavi, Zannone, Palmarola, Ventotene e Santo Stefano.
Si trova al largo delle coste laziali e il modo migliore per raggiungere l’isola di Ponza è noleggiando una barca a vela partendo dal Golfo di Gaeta, navigando per circa 5/6 ore. (La nostra base si trova sul molo Azzurra Porto di Formia)
Si tratta di un territorio principalmente collinare ed offre coste frastagliate e rocciose a causa della sua origine vulcanica.
Bellezze naturali e storiche sull’isola
A richiamare l’attenzione è la bellezza del mare di Ponza in cui poter ammirare angoli suggestivi e scorci indimenticabili.
Ma Ponza non è solo mare.
Ha un fortissimo valore storico ed è ricca di siti archeologici da vedere per scoprire a fondo la sua storia e cultura.
Ponza venne infatti colonizzata dai Romani e dai Greci e ancora oggi custodisce resti romani e interventi borbonici tutti da scoprire, come le ville imperiali ed il porto.
Le sue meraviglie naturali, balneari ed i resti storici creano uno scenario di paesaggi e bellezze di cui è difficile non innamorarsene.
Ma scopriamo insieme quali sono le attrazioni da non perdere, cosa vedere e cosa fare a Ponza tra spiagge, grotte e relitti.
Il centro storico di Ponza
Tra le cose da vedere imperdibile è il centro storico dell’Isola, una cornice quasi surreale, in cui rimarrete incantati dalla bellezza del Porto borbonico e dai vicoli stretti del centro, costellati da case di color pastello differenti.
Il porto di Ponza colpisce i naviganti fin dal primo sguardo.
Presenta una forma a ferro di cavallo e fu costruito per volontà di Ferdinando IV di Borbone alla fine del Settecento. Oggi è simbolo dell’influenza borbonica sull’isola.
Il rosso dei magazzini presenti sul molo in contrasto con i colori vivaci delle case del centro ponziano sembrano una vera e propria cartolina.
Il centro storico diffonde l’energia ed il fascino di una tipica isola italiana.
I suoi vicoli, i vivaci colori delle case dei pescatori che si affacciano sul mare, le botteghe ed i ristoranti da cui percepire gli odori dei prodotti tipici dell’Isola creano un’atmosfera suggestiva e romantica.
A dominare il centro di Ponza è la Chiesa dei Santi Silverio e Domitilla, costruita nel 1775.
È perfetta per gli amanti dell’arte e dell’architettura ed è un’altra testimonianza dell’influenza borbonica.
Al suo interno è infatti presente un mosaico imponente raffigurante la natività della Vergine di Michelangelo Cerruti e la Santissima Trinità insieme ad altri affreschi che si ispirano alla Cappella Sistina risalenti al 1940.
Tra le altre cose da vedere rientra sicuramente anche la Cisterna della Dragonara, una sorta di cattedrale sotterranea che fu scavata nel tufo dagli antichi romani.
La sua antica origine ed il fascino del mistero che porta con sé vi permetterà di entrare nel profondo della storia e della cultura di Ponza.
A breve distanza dal porto si trovano le grotte di Pilato, 5 grotte che costeggiano l’Isola e raggiungibili con la barca a vela.
Furono scavate dai Romani e sono connesse tra di loro attraverso dei cunicoli sottomarini che fungono da piscina centrale.
Anticamente, erano utilizzate per allevare le murene, un pesce sacro per i romani.
Altri ritengono che fossero dei bagni privati direttamente collegati alla villa di Ottaviano Augusto, di cui però restano solo poche rovine.
Vale la pena visitare anche le case grotta di Ponza, antiche abitazioni scavate nella roccia.
Nel corso del tempo si sono evolute a canali di raccolti dell’acqua per poi essere ripopolate durante il periodo borbonico.
Oggi alcune sono state adibite a case vacanze e b&b, presenti principalmente nelle Località Le Forna.
Per i più appassionati del mondo botanico, potete continuare a lasciarvi sorprendere entrando in contatto diretto con la natura grazie al giardino botanico di Ponza, a soli pochi metri dal porto.
Il giardino circonda una villa in stile neoclassico che rimanda alle influenze borboniche dell’Isola e permette ai visitatori di apprezzare al meglio la bellezza che la natura offre, tra specie mediterranee ed esotiche.
Le spiagge
Ma ciò che rende Ponza una vera perla del Mediterraneo sono le sue spiagge e calette caratterizzate da acque turchesi, ricchi fondali marini e grotte nascoste, immerse nella vegetazione tipica mediterranea.
La costa dell’Isola regala calette e spiagge con rocce bianche, scogliere di tufo bianco a picco sul mare ed acque che vanno dal celeste al verde che vi lasceranno senza fiato.
Molte di esse sono raggiungibili solo via mare con la barca a vela ma ci sono anche alcune incantevoli spiagge accessibili via terra.
Spiagge raggiungibili via mare
Per scoprire le spiagge più incontaminate e ammalianti, non potete perdere le spiagge raggiungibili solo via mare con la barca a vela.
Chiaia di Luna
Un vero gioiellino è Chiaia di Luna, la più famosa e suggestiva di tutta l’Isola.
Il suo nome richiama la forma di una falce di luna e già dai tempi degli antichi Romani e Greci era molto frequentata, una conferma della sua bellezza e spettacolarità.
Tuttavia, oggi l’accesso non è consentito, è chiusa ai visitatori a causa del rischio di frane e le barche vi possono sostare a 200 metri dalla cala.
Ma le sue acque turchesi e i suoi colori in contrasto con le rocce vulcaniche e le falesie bianche illuminano la mezzaluna di sabbia creando un panorama da togliere il fiato.
I Faraglioni
Un altro piccolo paradiso dell’Isola di Ponza sono i Faraglioni di Lucia Rosa.
Il loro nome fanno riferimento ad una storia realmente accaduta alla fine dell’Ottocento.
Lucia Rosa era una giovane ragazza che si innamorò perdutamente di un contadino ma a causa dell’opposizione della sua famiglia non poté sposarlo. La sua disperazione fu così grande che decise di gettarsi dalla scogliera.
Arco Naturale
Tra le cose da vedere a Ponza, non dimenticate l’iconico Arco naturale.
È una delle spiagge più amate di Ponza dove le barche dei visitatori fanno un giro intorno ad esso per poi lasciarsi sopraffare dalla bellezza delle sue acque.
Vi consigliamo di raggiungerlo al mattino quando non viene preso d’assalto dai suoi turisti e regala il suo volto migliore.
Cala Felce
Cala Felce è collocata di fronte l’Isola di Gavi.
Il suo nome è riconducibile alla presenza di piante di felci che crescono intorno alla caletta.
È caratterizzata principalmente da sabbia, sassi e rocce sulfuree in cui la fitta vegetazione in contrasto con la bellezza delle acque turchesi rendono la cala ancora più suggestiva e selvaggia.
Cala del Core
Cala del Core è rinomata per la tranquillità e la meraviglia delle sue acque, un luogo incontaminato che vi darà l’impressione di viaggiare oltre oceano.
Ma a renderla ancora più suggestiva è il romanticismo ed il fascino che si cela dietro la leggenda di questa cala. Sulla sua parete rocciosa si può notare una forma molto simile ad un cuore.
La leggenda infatti narra che questo cuore sia quello della regina dei Giganti che viveva sull’Isola.
La regina si era perdutamente innamorata di Giove ma venne uccisa dal marito, devastato dal dolore ed il suo cuore venne lanciato con rabbia sulla roccia, lasciando un segno che tutt’oggi è visibile.
In realtà questa forma deriva dal fenomeno d’intrusione magmatica.
Ma l’aurea di leggende e fascino intorno a questa caletta vi permetterà di andare oltre la realtà e sognare di fronte a questo luogo estasiante.
Spiagge raggiungibili via terra
Non tutte le spiagge però sono raggiungibili esclusivamente via mare. Ci sono alcune grandi mete dell’isola che possono essere raggiunte via terra.
Cala Feola
Si tratta di una vera e propria rarità dell’Isola.
Il suo nome curioso prende ispirazione dai coloni che un tempo abitavano l’Isola mettendo in luce il fascino della storia di Ponza.
È l’unica spiaggia sabbiosa con acque cristalline ed un fondale marino trasparente, accessibile attraverso una piccola discesa.
Si trova nella parte occidentale dell’Isola ed è una piccola perla da non perdere tra le cose da vedere a Ponza.
Piscine Naturali
A pochi passi dalla baia di Cala Feola, ci sono le Piscine naturali, una delle spiagge più iconiche dell’isola.
Si tratta di una piccola baia completamente scolpita nella natura.
È costituita da tre piscine scavate nel tufo che si sono formate nel corso dei secoli con l’attività vulcanica dell’Isola.
Sono molto frequentate durante il periodo estivo dove le sue acque cristalline esaltano ancora una volta l’Isola di Ponza.
Cala Dell’Acqua e Spiaggia del Frontone
Cala dell’Acqua è collocata più a nord rispetto a Cala Feola.
Non solo mare cristallino: qui vi potete lasciar sorprendere dai meravigliosi tramonti che Ponza regala.
Tra le più famose c’è sicuramente la Spiaggia del Frontone.
Anche se molto affollata, è nota soprattutto per la sua movida e i servizi messi a disposizione.
È una spiaggia piena di sassolini, circondata dalla fitta vegetazione mediterranea di fronte a un mare turchese e limpido.
Altre Calette
Cala Gaetano è una spiaggia di ciottoli e scogli bianchi.
È ottimale per chi non ama le zone affollate prese d’assalto dai turisti.
Un’altra piccola perla con un fondale roccioso, trasparente e delle acque che vi farà sognare di essere su un’isola esotica.
Come Cala Gaetano, anche Cala Cecata rientra nelle cose assolutamente da vedere a Ponza.
È poco frequentata ma un vero incanto per godersi il mare e rilassarsi di fronte ad acque celesti e fondali meravigliosi.
Quando visitare Ponza
Fortemente consigliato è visitare l’Isola tra il mese di maggio e ottobre in cui si registrano scarse precipitazioni e temperature calde per godersi una vacanza tra mare, sole e relax.
In questi mesi, Ponza diventa meta di numerosi turisti grazie al suo clima mediterraneo con estati secche e calde e inverni miti.
Il suo clima favorevole attira continuamente amanti del sole, affascinati dalla vegetazione e dal paesaggio sorprendente che l’Isola offre.
Conclusione
Nell’articolo abbiamo visto quali sono le attrazioni principali dell’Isola di Ponza, regina indiscussa delle Isole Pontine.
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Buona navigazione a tutti!
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